La nostra passeggiata virtuale per La Spezia continua in Piazza Mentana dove si arriva attraversando Via Chiodo dai Giardini Pubblici. Piazza Mentana venne costruita all’indomani della demolizione della Porta della Marina per permettere lo sviluppo ottocentesco della città. Anticamente La Spezia era cinta da mura, risalenti al XIV sec., poi ampliate nella prima metà del XVII sec. e comprendenti sei porte, fra le quali appunto la Porta della Marina. Quest’ultima fu demolita nel 1823 per permettere di costruire la strada che collegasse il Piemonte con la Toscana, come ricorda la targa commemorativa dedicata a Carlo Felice posta sul lato sinistro della piazza, sul palazzo che oggi ospita la Unipol Banca. Sul lato nord di Piazza Mentana proprio all’incrocio fra le attuali Vie Prione e Cavallotti si possono ammirare i resti delle antiche mura. In Piazza Mentana si affaccia il Teatro Civico che fu realizzato tra il 1840 e 1846 su progetto dell’architetto genovese Ippolito Cremona e inaugurato il 18 luglio 1846 avendo in cartellone l’Ernani di Giuseppe Verdi e Gemma di Veray di Donizetti. Il Teatro divenne un punto di ritrovo dell’alta società spezzina poiché fu anche la sede del Casinò Civico. Tra il 1932 e il 1933 l’edificio fu completamente rifatto dall’architetto Franco Oliva, in collaborazione con l’artista spezzino Augusto Magli. Franco Oliva progettò molti edifici spezzini, fra cui cito l’odierna sede del Palazzo del Comune, ex Casa del Fascio, in Piazza Europa; mentre Augusto Magli curò tutte le decorazioni esterne ed interne del teatro compresa la bella cupola a copertura della platea che è apribile e raffigura le costellazioni zodiacali. Le statue raffiguranti la Musica, la Tragedia, l’Arte Plastica, il Golfo e la Città della Spezia, che decoravano la facciata e l’entrata del vecchio teatro, furono riutilizzate come decorazioni dei Giardini Pubblici. Ciao alla prossima tappa!!!!! Paola